I benefici delle vitamine sulla pelle
La vitamina A è una delle vitamine più utilizzate in ambito cosmetico e dermatologico. La vitamina A comprende un gruppo eterogeneo di molecole riconducibili strutturalmente e funzionalmente al retinolo. Il retinolo e i suoi derivati agiscono con vari meccanismi, sia a livello degli strati più superficiali (epidermide) che di quelli più profondi (derma):
• stimolano la sintesi di collagene;
• stimolano la sintesi di elastina;
• inducono l’espressione di cheratine normalmente assenti nell’epidermide adulta, che ammorbidiscono la struttura dell’epidermide;
• inducono la regressione di molte delle alterazioni cutanee indotte dal foto-danneggiamento;
• determinano una riduzione della sintesi di melanina da parte dei melanociti;
• favoriscono il ricambio cellulare dell’epidermide;
• aiutano a prevenire il danno indotto dalle radiazioni ultraviolette (UV).
Vitamina C grazie al suo ruolo antiossidante, questa vitamina per la pelle si è rivelata preziosa nel proteggere la cute e gli annessi dal danno indotto dalle specie reattive dell’ossigeno e dalle radiazioni ultraviolette, rappresentando così un importante alleato contro il photoaging. Contestualmente, la capacità della vitamina C di sostenere la sintesi di collagene ad opera dei fibroblasti, consente a questa vitamina di migliorare sensibilmente la qualità cutanea, ottimizzando i livelli di idratazione e preservando la struttura del derma e della matrice extracellulare. La vitamina C porta miglioramenti su:
• rughe sottili;
• ruvidezza al tatto;
• lassità e tono cutaneo;
• ingiallimento del volto.
La vitamina D viene utilizzata con enorme successo sottoforma di calcitriolo per via topica nel trattamento di alcune condizioni patologiche cutanee, come la psoriasi. In ambito dermatologico e cosmetologico, la vitamina D risulta utile nel:
• regolare i processi proliferativi e differenziativi dei cheratinociti, modulando finemente l’espressione genica di tali cellule;
• ottimizzare i processi di riparazione dei danni a carico del DNA, proteggendo la cellula da eventuali trasformazioni;
• modulare l’attività del sistema immunitario, rafforzando così la funzione di barriera esercitata dalla cute;
• modulare i processi infiammatori, evitando da un lato la comparsa di episodi reattivi e facilitando dall’altro i processi di guarigione.
La vitamina E comprende un gruppo di molecole liposolubili (tocoferoli e tocotrienoli) dotate di forte potere antiossidante.
Anche la vitamina E, in ambito dermatologico e cosmetologico, può essere utilizzata sia per via sistemica che topica, potendo penetrare agevolmente l’epidermide e il derma. Per entrambe le vie di somministrazione, la vitamina E si è rivelata utile nel:
• proteggere la cute dall’azione lesiva delle specie reattive dell’ossigeno e dalle radiazioni ultraviolette.
Diversi studi dimostrano come la cute dei pazienti trattati con vitamina E, oltre a risultare esteticamente più apprezzabile, presenti un minor grado di ossidazione lipidica e un maggior livello di idratazione, legato al mantenimento dell’integrità strutturale.
• Espletare un’attività antinfiammatoria, modulando l’espressione di mediatori flogistici, e riducendo al contempo segni classici quali eritema, rossore, dolore e prurito.
• Facilitare il processo di guarigione delle ferite, coadiuvando la funzione riparativa dei fibroblasti.
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